
Casse self-service nelle farmacie: pagamento in 15 secondi
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Il self-checkout è un trend anche in farmacia.
Le modalità di pagamento elettronico stanno diventando sempre più importanti, anche nelle farmacie. Nuovi sistemi come “contactless”, “ApplePay” & Co. stanno abbassando la soglia di inibizione nell’utilizzare la carta anche per importi piccoli (molto piccoli). Dopo il successo di Ikea, Edeka e altri punti vendita, i terminali di checkout self-service vengono ampiamente utilizzati. La clientela è la stessa e il desiderio di una buona esperienza di acquisto è universale.
I clienti della farmacia sono abituati e sanno già come muoversi.
Tutti abbiamo provato l’esperienza di utilizzare il check-out veloce alle casse self-service dei supermercati quando, poco prima dell’orario di chiusura, acquistiamo rapidamente una bottiglia di vino, del formaggio e delle olive per un aperitivo in famiglia. Basta una scansione, la carta pronta in mano e via a casa. Molte persone vorrebbero vedere questa efficienza anche in farmacia mentre acquistano, per esempio, una protezione solare Eucerin o un prodotto antietà Caudalie. Il fatto di ricevere la consulenza nell’area vendita e che poi sia necessario mettersi in fila per pagare è per molti un’abitudine legata al passato. Perché non pagare senza fare la coda?
Pagamento self-service non significa mancanza di consulenza
Si pensa spesso che il self-checkout comprometta il servizio di consulenza e quindi non possa essere utilizzato in farmacia. Questo non è corretto. Le casse di self-checkout coprono solo il processo di pagamento, eventualmente con l’acquisizione dei dati della carta del cliente. La consulenza sul prodotto viene fornita in anticipo dal personale della farmacia. Questo aiuta a migliorare ulteriormente la qualità del servizio e a completare l’esperienza del cliente con un sistema moderno di self-checkout. Spesso i clienti rinunciano ai propri acquisti, scoraggiati dai tempi di attesa al banco. Con il self-checkout, invece, si contribuisce ad aumentare in modo sostenibile gli acquisti e il numero di clienti, Nelle farmacie di medie e grandi dimensioni, l’installazione di un terminale per il self-checkout si ripaga quindi in soli 18 mesi.

Dirk Bockelmann è l’autore di questo articolo e lavora in BD Rowa dal 2014 come Global Commercial Director, è responsabile dell’espansione del portafoglio prodotti ed è Product Owner del BD Rowa Self-Checkout. Dirk è stato determinante nel plasmare la storia di successo di BD Rowa e si impegna a portare innovazione con le soluzioni BD Rowa per le farmacie.
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